Nuova Riveduta:

Numeri 15:33

Quelli che lo avevano trovato a raccoglier legna lo portarono da Mosè, da Aaronne e davanti a tutta la comunità.

C.E.I.:

Numeri 15:33

Quelli che l'avevano trovato a raccogliere legna, lo condussero a Mosè, ad Aronne e a tutta la comunità.

Nuova Diodati:

Numeri 15:33

Quelli che l'avevano trovato a raccogliere legna lo portarono a Mosè, ad Aaronne e a tutta l'assemblea.

Riveduta 2020:

Numeri 15:33

Quelli che l'avevano trovato a raccogliere le legna lo portarono da Mosè, ad Aaronne e a tutta la comunità.

La Parola è Vita:

Numeri 15:33

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Numeri 15:33

Quelli che l'aveano trovato a raccogliere le legna lo menarono a Mosè, ad Aaronne e a tutta la raunanza.

Ricciotti:

Numeri 15:33

Lo condussero a Mosè ed Aronne, e a tutta l'assemblea,

Tintori:

Numeri 15:33

Lo presentarono a Mosè, ad Aronne e a tutta l'assemblea,

Martini:

Numeri 15:33

E lo presentarono a Mosè, e ad Aronne, e a tutta la moltitudine.

Diodati:

Numeri 15:33

E, coloro che lo trovarono cogliendo delle legne, lo menarono a Mosè, e ad Aaronne, e a tutta la raunanza.

Commentario abbreviato:

Numeri 15:33

30 Versetti 30-36

Sono considerati peccatori presuntuosi coloro che peccano intenzionalmente contro la volontà e la gloria di Dio. I peccati così commessi sono estremamente peccaminosi. Chi infrange così il comandamento rimprovera il Signore. Disprezza anche la parola del Signore. I peccatori presuntuosi la disprezzano, ritenendosi troppo grandi, troppo buoni e troppo saggi per essere governati da essa. Un esempio particolare di presunzione è rappresentato dal peccato di violazione del sabato. L'infrazione consisteva nel raccogliere bastoni nel giorno di sabato per accendere il fuoco, mentre il popolo doveva cuocere e cuocere ciò che aveva a disposizione il giorno prima (Es 16:23). Questo è stato fatto come un affronto sia alla legge che al Legislatore. Dio è geloso dell'onore dei suoi sabati e non riterrà colpevole chi li profana, qualunque cosa facciano gli uomini. Dio ha inteso questo castigo come un monito per tutti, per far prendere coscienza dell'osservanza del sabato. E possiamo essere certi che non è mai stato dato alcun comando per punire il peccato che, nel giorno del giudizio, non si dimostri provenire da un amore e da una giustizia perfetti. Il diritto di Dio a un giorno di devozione a se stesso sarà contestato e negato solo da coloro che ascoltano l'orgoglio e l'incredulità del loro cuore, piuttosto che l'insegnamento dello Spirito di verità e di vita. In che cosa consiste la differenza tra colui che è stato scoperto a raccogliere bastoni nel deserto nel giorno di Dio, e l'uomo che volta le spalle alle benedizioni degli appuntamenti del sabato e alle promesse delle misericordie del sabato, per usare il suo tempo, le sue preoccupazioni e la sua anima per accumulare ricchezze, e sprecare le sue ore, le sue proprietà e le sue forze in piaceri peccaminosi? La ricchezza può arrivare grazie a uno sforzo non lecito, ma non arriverà da sola; avrà la sua terribile ricompensa. Le ricerche peccaminose portano alla rovina.

Riferimenti incrociati:

Numeri 15:33

Giov 8:3-20

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata